L’innovazione di processo è ciò che porta l’azienda ad efficientare il proprio sistema produttivo grazie all’implementazione di strumenti ad hoc. Bisogna credere nelle proprie potenzialità, sfruttare le occasioni offerte con l’industria 4.0 e lasciarsi ispirare dall’invito di chi crede nella necessità di andare controtendenza.
Investire anziché regredire: perché investire in tempi post pandemia
La pandemia di Covid-19 ha destabilizzato l’economia globale determinando – nel rispetto delle stime del Fondo Monetario Internazionale (FMI) – una perdita del 3% del PIL globale. La capo economista Gina Gopinath parla di una crisi senza precedenti, che lascia ombre anche sul 2021, specie se nella seconda parte del 2020 la pandemia non scomparirà del tutto.
Nonostante la situazione sanitaria attuale – che non ci lascia ben sperare – bisogna credere nelle proprie potenzialità e seguire gli insegnamenti di chi ci invita a non mollare.
Come il Professor Bernardo Bertoli, docente di Strategic Management all’università di Torino, che in una recente intervista ha affermato che è proprio in questo contesto che le imprese devono dimostrare di essere in grado di andare controtendenza: investire dunque piuttosto che regredire.
Ma investire in cosa? Non stiamo parlando di nuove acquisizioni societarie, bensì di avviare un percorso di rinnovamento partendo dall’innovazione di processo mediante l’impiego di sistemi di pianificazione e controllo, capaci di agire sui processi anche a distanza. È in questo ambito che si fa spazio l’importanza dell’analisi predittiva; una pratica che consente di migliorare i processi produttivi intervenendo a monte, prima che un macchinario si rompi.
Il potere della prognostica per l’efficienza dei processi produttivi
Se la diagnostica permette di comprendere fatti già accaduti, la prognostica consente di agire partendo da una grande quantità di dati, dapprima raccolti e poi analizzati, al fine di prevedere ciò che potrebbe facilmente avvenire in un futuro imminente.
Si passa dall’approccio tradizionale a quello innovativo; dall’approccio reattivo a quello preventivo.
Lo stato di salute degli impianti deve essere chiaro a tutti gli operatori interessati, individuato prima di ogni eventuale guasto, sia per programmare possibili interventi di manutenzione sia per sventare il pericolo dei fermi impianto.
Investire in sistemi di controllo caratterizzati anche da un modulo di manutenzione predittiva significa puntare tutto sulla tecnologia, al fine di ottimizzare costi e processi e mantenerli sempre ad alti livelli di efficienza.
Innovazione di processo: di cosa si tratta?
Il concetto di innovazione di processo compare tra le teorie di sviluppo economico del ‘900 (J. A. Schumpeter). Si tratta dell’innovazione tecnologica che riguarda un processo produttivo. Un’azione volta ad aumentare l’efficienza del processo di produzione conseguendo la riduzione dei costi e l’aumento delle performance relative al ciclo produttivo.
L’innovazione di processo può essere radicale o incrementale. Nel primo caso si sceglie di intervenire introducendo un nuovo metodo o sistema produttivo. Nel secondo caso si opta per il miglioramento del processo produttivo esistente mediante l’implementazione di nuovi strumenti o modificando l’ordine delle combinazioni.
Oggi, in tempi in cui l’attenzione alla mitigazione dell’impatto ambientale cresce, avanza anche la nozione di eco-innovazione dei processi.
L’ottimizzazione del sistema produttivo finalizzata al miglioramento del suo impatto ambientale, riducendo i consumi di energia elettrica e le emissioni atmosferiche nocive.
L’innovazione di processo all’insegna degli incentivi Industria 4.0
Sfruttando la spinta dell’Industria 4.0, le PMI italiane possono integrare sistemi e strumenti capaci di migliorare l’intera filiera produttiva passando ad un modello di business interconnesso.
Ciò consentirà alle stesse di influenzare positivamente il riposizionamento del sistema produttivo italiano nel mercato internazionale, oltre che conseguire importanti risultati individuali in termini di costi, efficienza e sostenibilità.
KontrolON è lo strumento che proponiamo alle imprese che vogliono ottimizzare il processo produttivo mediante l’impiego di sistemi digitali 4.0 e in process. Il nostro è un sistema hardware e software, progettato per controllare e monitorare gli impianti di produzione al fine di aumentarne l’efficienza e favorire la riduzione dei costi e degli sprechi.
KontrolON è compatibile con le agevolazioni che oggi lo Stato mette a disposizione: voucher digitali i.4.0, credito d’imposta, ecc.
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