Digitalizzazione industriale: sostenibilità e competitività a livello globale

In questi mesi le imprese hanno retto e stanno reggendo colpi durissimi. Nelle dinamiche quotidiane, aziendali e produttive si avverte un’enorme esigenza di innovazione.
Un’esigenza che non è della singola azienda, ma dell’intero sistema d’impresa nazionale che punta ad una rivoluzione sì tecnologica, ma anche culturale.
Ecco che prende piede un diverso approccio alla tecnologia, attraverso strumenti in grado di rispondere ai nuovi bisogni emergenti, riorganizzando e digitalizzando i processi, costruendo così nuovi modelli di business.

Nuovi processi gestionali: integrare per produrre di più

Il trinomio digitalizzazione – tecnologia – innovazione rappresenta la condizione per ottimizzare i flussi dell’intera attività d’impresa, generando effetti positivi su efficienza e competitività.

Integrare i software tipici dell’Industria 4.0 consente una maggiore produttività aziendale, così come integrare investimenti infrastrutturali – connessione a internet, cyber-security, etc. – e investimenti per tecnologie applicative. Le imprese sono sempre più orientate all’investimento, sfruttando nuovi canali e strumenti digitali, nonché un uso più consapevole dei dati di analisi per una più specifica ed avanzata personalizzazione di prodotti e servizi, andando così a migliorare anche la gestione del rapporto con clienti e fornitori.

Nel processo di trasformazione digitale delle imprese è da considerare con attenzione la necessità di preparare adeguatamente il personale per un utilizzo efficace delle nuove tecnologie. La digitalizzazione, infatti, fa emergere nuove priorità e spesso criticità, in vista delle nuove competenze del personale d’impresa.

Digitalizzare l’intera attività d’impresa con le agevolazioni fiscali

La Nuova Sabatini è l’agevolazione statale che consente alle imprese di richiedere investimenti in impianti e attrezzature, tra cui i beni strumentali che rientrano nell’ambito dell’Industria 4.0. Gli investimenti devono soddisfare i requisiti dell’autonomia funzionale – ad esclusione di beni strumentali che integrano con nuovi moduli l’impianto o il macchinario preesistente, introducendo una nuova funzionalità – e della correlazione con l’attività d’impresa.

Beni materiali e beni immateriali

Rientrano tra gli investimenti i beni materiali, i quali comprendono un’ampia selezione di software, sistemi, piattaforme, applicazioni.
Troviamo ad esempio applicazioni per la progettazione, la gestione e il coordinamento della produzione, applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine, dei sistemi di produzione che si interfacciano con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud.
Tra i beni immateriali troviamo invece beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti, a condizione che vengano rispettate determinate caratteristiche, presenti nell’elenco messo a disposizione dal MiSE.

Chi può beneficiare dell’agevolazione?

Possono beneficiare dell’agevolazione prevista le micro, piccole e medie imprese che alla data di presentazione della domanda:

  • hanno una sede operativa in Italia
  • sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese o nel Registro delle Imprese di pesca
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati come illegali o incompatibili dalla Commissione europea
  • non si trovano in condizioni tali da risultare in “imprese in difficoltà” così come individuate nei rispettivi regolamenti unionali di settore.

Possono, inoltre, presentare domanda di agevolazione le imprese estere, con sede in uno Stato Membro e che non hanno una sede operativa in Italia. In tal caso, in sede di trasmissione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’avvenuta ultimazione dell’investimento, l’impresa estera dovrà attestare l’avvenuta attivazione all’interno del territorio nazionale della sede operativa presso la quale ha realizzato l’investimento e la conseguente iscrizione al Registro delle imprese di riferimento.

La trasformazione digitale per le piccole e medie imprese

Pmi Digital Lab di CNA e Talent Garden ha avviato un osservatorio per indagare il livello di digitalizzazione, le opportunità e le sfide che le imprese stanno affrontando nei processi di trasformazione digitale.

Il Presidente Nazionale del CNA Installazione Impianti ha commentato quanto emerso, cioè che molte PMI del settore impianti hanno diversificato, negli ultimi anni, la propria attività, questo in considerazione del fatto che un aumento di tecnologia genera un abbattimento dei costi.

Esigenze e modalità di gestione sono cambiate, si parla di una ristrutturazione dello sviluppo digitale. Circa il 53% delle PMI intervistate ritiene di avere le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’innovazione e della trasformazione digitale.

Non vi sono però tecnologie più rilevanti di altre in grado di sostenere la crescita digitale delle PMI, del resto quello verso la digitalizzazione è un percorso unico per ogni azienda, fatto soprattutto di scelte.

Scegli di compiere un percorso di scelte virtuose

Controllare gli impianti industriali con un sistema 4.0 significa introdurre un’interconnessione tra macchina, uomo e informazione, con il vantaggio di migliorare le performance e ridurre gli sprechi, anche energetici.

KontrolON può essere impiegato in ogni settore produttivo e può essere utilizzato anche in presenza di sistemi di monitoraggio di terze parti.
Con KontrolON controlli gli impianti di produzione di imprese mutlisito; ciò ti garantisce una rapida consultazione dello stato delle attività di produzione/manutenzione, dei consumi energetici e delle quantità di materiale inserite negli impianti.

Ottieni personalizzazione, monitoraggio delle attività, riduzione dei tempi di lavoro, riducendo i costi. Inoltre, compi una scelta virtuosa in quanto ottimizzi la sostenibilità dei processi  produttivi, grazie al monitoraggio degli impianti industriali e dei consumi energetici che ti consente di analizzare qualità e quantità delle emissioni di gas serra prodotti. Il controllo degli impianti ti garantisce un rendimento maggiore, dunque un aumento della competitività sul mercato. Il nostro sistema ti permette di digitalizzare gli impianti di produzione e i processi produttivi in ottica 4.0 inserendosi nel nuovo modello industriale basato su innovative tecnologie integrate.

KontrolON è compatibile con le agevolazioni fiscali promosse dallo Stato, in quanto rientra tra i beni strumentali per i quali sono previsti investimenti al fine di incentivare le imprese.

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